Come vive un social media manager? Quella figura quasi mitologica, senza volto, che online va di moda, che sempre più persone cercano…
Nella mente prendono forma diverse immagini:
- Un nerd, fisso davanti al pc aperto su facebook manager, che scrolla contemporaneamente la home di instagram su due telefoni diversi, alienato dal mondo e che non risponde se provi a parlare con lui.
- Un personaggio vestito alla moda, con gli auricolari collegati ad un telefono super costoso che cammina in centro a Milano con i capelli perfetti e gli occhiali da sole mentre parla con chissà quale cliente.
Che altro? Chi più ne ha, più ne metta! Ma la verità?
La verità è che un SMM è una persona normale, che incontriamo probabilmente mentre siamo a fare la spesa o in un locale a fare un aperitivo.
Solitamente è un libero professionista, quindi ha la possibilità di avere più indipendenza rispetto ad un impiegato e si gestisce il lavoro in base agli impegni.
Per lui l’organizzazione è molto importante: pianifica i post da fare nelle pagine che segue e si tiene dei momenti per rivedere o elaborare nuove strategie e per creare contenuti o incontrare i clienti.
Vive connesso, quasi 24 ore su 24, non si lascia sfuggire niente e deve essere molto attento: un errore sul web spesso è permanente.
Un elemento fondamentale per il suo lavoro è la creatività, quindi legge molto, segue molto i social e resta sempre aggiornato su cosa accade intorno a lui online e offline: l’ispirazione è ovunque, basta cercarla! Molti SMM ad esempio viaggiano, soprattutto se devono creare molti contenuti di qualità. I viaggi sono per loro un mix di relax per poter ricaricare la mente e di missioni strategiche per trovare qualcosa da riportarsi a casa e che lascerà tutti a bocca aperta!